mercoledì 4 giugno 2008

L’ultimo uomo

Passi leggeri lungo la strada,
cuori dispersi, faccie stravolte.
È l’ultimo uomo sospeso nell’ombra
di adii e perdoni..
Travolto dal tempo, lontano e distante,
col cuore perdente,
lontano dal cielo, seduto per terra
in cerca di pane col freddo nel cuore.
È l’ultimo uomo sospeso nell’ombra di
mille città perdute e lontane;
ma primo nel cuore di quell’uomo
che in croce, gli ha dato la
pace.

1 commento:

Anonimo ha detto...

La fede può essere una grande aiuto nei momenti di difficoltà, ma è anche vero che in ognuno di noi c'è un piccolo framme.to di Dio ( come si dice nel vangelo di San Tommaso apostolo)che ci consente di dare una mano sempre e comunque e chissà, provare a dare la pace...
Ti abbraccio e un pò ti rimprovero...non sei contento che i tuoi versi hanno creato una catena di emozioni visive e scritte da parte di tanti?Non sei passato da me a vedere?
Non ci scordare, perchè non non ti scordiamo...
Ti abbraccio.