martedì 27 maggio 2008

E la vita correva


Ho visto un albero che fioriva,
ho visto il volo allegro di una farfalla,
ho visto i tuoi occhi, sono entrato nella tua anima.
Ho visto la luce, la tua luce.
Ti ho immaginata, ti ho sognata.
Ho visto un bimbo che piangeva,
e la vita correva.
Ho visto le tue lacrime, ti ho chiamato,
ti ho sentita, ti ho ascoltata,
e la vita correva.
Ho percorso tante strade,
sono caduto, mi sono rialzato,
e la vita correva.
Ho visto il suo volto, sembrava che dormisse,
ho cercato la verità.
Mi sei stato vicino, mi hai preso in braccio,
non ti ho creduto e la vita correva.
Ho chiesto aiuto, ho pianto, ho visto la morte,
e la vita correva.
Sono entrato nella tua anima, ti ho cercata, immaginata,
e solo con la morte tutto questo finirà.
E Il ricordo sarà eterno se è eterna questa eternità.

2 commenti:

nonsoloattimi ha detto...

Ho sentito un'energia invadermi il corpo e l'anima leggendo questa poesia... ho assaporato la delicatezza della speranza nel dolore e nella tristezza, ma soprattutto vita e voglia di andare avanti e di sorridere...
grazie

Anonimo ha detto...

caro Domenico, come al solito le tue parole sono immagini vive e intense che si accavallano come i fotogrammi di un film e l'occhio del cuore le unisce e la storia si vede ed emoziona.
E l'ultimo verso, mamma mia!, ferma il tempo.
MI associo al grazie di Claudia perchè veramente fa bene leggerti e sapere che c'è chi la vita non la vive solamente ma la sente...
Ti abbraccio , correndo correndo..
Ps posso usare il tuo ultimo verso per iniziare un mio scritto nel mio blog?Fammelo sapere.Baci baresi