martedì 23 giugno 2009

ASCOLTA


Ascolta
Ascolta il dolore dell’anima che muore abbracciata a quella croce,

quella croce che gli ha donato la pace.

Ascolta l’abbandono di quella madre che nella grazia del Signore deve chiudere gli occhi,

e con una lacrima accarezzare i suoi figli.

Ascolta quel silenzio che ci accompagna lungo sentieri dispersi nel tempo ,

il tempo che ci insegna che la speranza,

è quel fiore che nasce anche quando la pioggia bagna le nostre case.
Ascolta quel piccolo gemito che come un eco selvaggio scuote le nostre coscienze ,

che ci impongono di alzare gli occhi al cielo e chiedere perdono delle nostre indifferenze .
Ascolta la voce di chi ti chiama per nome e con un sorriso ti trasmette fiducia .
Ascolta la parola di chi ti dice spera è tanto facile sperare.

4 commenti:

Gianna ha detto...

E' molto bella Domenico. Te la pubblico.

luce ha detto...

Caro Domenico, il tuo rapporto con la Fede, e con i messaggi della Fede è straordinario, perchè nei tui versi io ci sento una saggezza e una capacità di capire le cose semplici veramente fuori dal comune.
Risvegli dentro echi di amore e pace che spesso non ascoltiamo.
Grazie del tuo sguardo sui nostri cuori che scuoti e che costringi a fermarsi ad ascoltarsi dentro
Un abbraccio affettuoso assai, e in bocca a lupo per le tue cose indaffarate che spero vadano tutte bene.

Blessing Sunday Osuchukwu ha detto...

Sono versi molto belli, sacri e vitali. Solo se si potesse ascoltare con dedizione il mondo cambiarebbe in meglio...

Domenico ha detto...

molte volte la vita ci propone situazioni che noi da soli non riusciamo a contenere , soli siamo anime perse in questo universo , esiste qualcosa qualcuno che in ogni caso può alleviare un nostro malessere piccolo o grande che sia , tocca a noi cercare la pace ed il conforto in qualcosa che a volte è difficile credere ma che esiste realmente in questo momento per me è difficile anche nominalo perchè non ne sono degno ma insieme abbracciamoci e preghiamo per quella madre che serenamente inspiegabilmente deve lasciare i propi figli ...
ringrazio luce stella e blessing
Domenico