mercoledì 14 maggio 2008

LUCE

Hanno perso la luce i loro occhi pieni di speranza.
Ho sentito la loro voce,
limpida come l’acqua di un lago.
Ho sentito il loro lamento,
che come una spada mi ha trafitto il cuore.
Hanno perso la luce i loro occhi,
quella luce donatagli da te
o mio Signore.
È il lamento che colpisce il nostro animo ,
che come un eco s’infrange sulla nostra coscienza;
Le tue lacrime scendono dal cielo e si fermano
davanti ai nostri occhi,
come segno di un dolore assurdo.
Il sole riscalda le nostre anime
e il cielo ci dice che non siamo soli.
Hanno perso la luce i loro occhi pieni di speranza,
quella speranza donatogli da te,
quella speranza che dimora nel tuo cuore,
gelosamente conservata.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Gentile Domenico, leggendo la tua poesia ho percepito tutta la profondità di quelli sguardi mancati, di quella gioia di vivere che forse quelli occhi trasmettevano, tutta l'impotenza per quel dolore assurdo per la perdita di chi spera ma che si perde perchè ci lascia soli, anche solo per un momento, ma immensamente soli... poi può tornare la luce.
Grazie per la tua sensibilità.
Ti abbraccio( posso?)

Anonimo ha detto...

Ah a proposito,gentile Domenico senti, ho visto che anche tu ti diletti con le arti figurative, come per le parole, e anche con buoni risultati mi piacerebbe che la esprimessi un parere anche sule grafiche che io e il mio amico di blog Gianni postiamo...che ne pensi?
Apprezzerei veramente avere un parere e quindi un confronto con chi, mi sembra, ascolti le emozioni più che le parole che le esprimono e le traduce in immagini poetiche.
Grazie della tua attenzione e spero di poter leggere ancora di te, e di farti compagnia con le mie poesie
Affettuosamente( posso?)

nonsoloattimi ha detto...

Meravigliosa la tua poesia, Domenico... la percepisco così profondamente da sentirne l'intensità attraverso delle immagini, dei colori e profumi che scaturiscono dalla mia anima...
grazie per averla condivisa con noi,e questa musica di sottofondo poi la rende anche più magica!
Claudia

Anonimo ha detto...

Passando passando ci tenevo a ringraziarti perchè mi hai ascoltato e hai accettato il mio invito tanto affettuosamente, è il tuo parere è apprezzato e prezioso, perchè detto con parole che sembravano pannelli.
Buona giornata, buon lavoro, buone cose e tanti sorrisi.
Aspetto la tua nuova poesia, e non ti imprighire che sei bravo!!!
A presto.
Cordialmente

Anonimo ha detto...

ERRATA CORRIGE:pannelli=pennelli
Anche i poeti sbagliano ehehehehe!!
Aricordialmente